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Mittente |
Peranda Giovan Francesco |
Destinatario |
Venier Domenico |
Data |
2/1573 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
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Luogo di arrivo |
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Incipit |
È venuto a morte il Cavallier Amaltheo tanto servitor di Vostra Signoria Clarissima |
Contenuto e note |
Peranda avverte Domenico Venier dell’avvenuta morte del cavalier Amalteo [Giovanni Battista]. Sostiene che la scomparsa è avvenuta così prematuramente a causa dell’eccessivo studio ed esprime il proprio dispiacere per la perdita “di uno de’ più eruditi, et felici ingegni” del suo secolo. Riporta, infine, le ultime volontà dell’Amalteo il quale chiese protezione al Venier per la sua famiglia, i propri possedimenti e la propria casa. Lettera databile dopo il 23 febbraio del 1573. |
Fonte o bibliografia |
Giovan Francesco Peranda, Le lettere del signor Gio. Francesco Peranda divise in due parti, Venezia, Gio. Battista Ciotti, 1601, pp. 3-4 |
Compilatore |
Durastante Giada |
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