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Mittente |
[Sgualdi] Vincenzo |
Destinatario |
[Martinelli] Cirillo |
Data |
9/9/1642 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Ravenna |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Se la tardanza dello scoltore |
Contenuto e note |
Lamenta i ritardi di [Giovanni Battista Pagliari] in relazione alla commissione [di cui in lettere del 18 giugno e 15 luglio 1642]. Spera che ciò sia realmente dovuto, come protesta lo scultore, all'attesa di ricevere il marmo migliore; altrimenti, ci sarebbe di che recriminare. Vorrebbe disporre della statua al più presto, ma senza che la fretta incida sulla qualità del lavoro, e dubita che [Pagliari], se è così poco da che ha cominciato, possa concluderlo al meglio entro il termine promesso della fine di settembre. Quanto ai "maestri di stucco" [di cui in precedente missiva del 22 luglio 1642], ne ha già trovati per conto proprio. Ringrazia Martinelli per il suo operato e manda saluti al "suo reverendissimo" [ossia all'abate di S. Giorgio Maggiore di Venezia, Luigi (Alvise) Squadron]. |
Fonte o bibliografia |
Venezia, Archivio di Stato, S. Giorgio Maggiore, 124; ed. in Luca Ceriotti, Due nuove tessere per la biografia e l'epistolario di Vincenzo Sgualdi, "Benedictina", LXV, 2018, p. 252 |
Compilatore |
Ceriotti Luca |
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