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Mittente |
Finardi Angelo |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
Data |
11/7/1674 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Bergamo |
Luogo di arrivo |
Ventimiglia |
Incipit |
Ricevo in patria la gentilissima di Vostra Paternità |
Contenuto e note |
Finardi ha ricevuto la lettera di Aprosio e gli invia alcuni libri di [Donato] Calvi assieme a [Beniamino Zacco, ‘L'eccellenze della sacra cintura di Maria vergine santissima madre di Dio, e di consolatione’, In Bologna, Gio. Battista Ferroni, 1660]. Ringrazia per il "sentimento che mostra per il posto da me mutato" [cioè per il suo trasferimento come priore del convento agostiniano di Bergamo]. È impossibilitato a dedicarsi all'edizione del commento al 'IV Liber Sententiarum' di Egidio [Romano] [edizione che non venne mai stampata per ristrettezza economica] per "gl'imbarazzi, liti e miserie del convento di Bergamo". Sono in sospeso le liti con gli Assistenti [forse gli assistenti del Priore generale nel governo dell'Ordine]. Riporta la riverenza e i saluti di suo fratello [Bartolomeo Finardi]. |
Fonte o bibliografia |
Gian Luigi Bruzzone, 'Padre Angelo Finardi e il suo progetto editoriale per il beato Egidio Romano', in 'Analecta Augustiniana', 72, 2009, pp. 399-400 |
Compilatore |
Poli Michele - Bernuzzi Marco |
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