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Mittente |
Caro Annibale |
Destinatario |
Farnese Ottavio |
Data |
3/6/1553 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Parma |
Incipit |
Ho tutti questi giorni procurato di terminare |
Contenuto e note |
Annibal Caro informa Ottavio Farnese sullo stato del "negotio de' frati", a proposito del quale, essendo stato impedito il Papa [Giulio III, Giovanni Maria Ciocchi del Monte], ha preso contatto con Monsignor Reverendo da Montepulciano [Giovanni Ricci]. Grazie anche alle pressioni di Antonio Elio, vescovo di Pola, questi ha accettato di prendersi carico della causa. |
Fonte o bibliografia |
Roma, Fondazione Caetani, n. 1868 C-5099 I. Originale autografo. Edita in A. Caro, Lettere CXXVII. del Commendatore Annibal Caro raccolta da Giulio Bernardino Tomitano opitergino. Ed ora per la prima volta pubblicate, Venezia, Dalle Stampe di Antonio Zatta, 1791, n. 48, p. 73. |
Compilatore |
Enrico Garavelli |
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