Mittente Ariosto Ludovico Destinatario [d'Este] [Alfonso I], Duca di Ferrara
Data 2/8/1524 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Camporgiano Luogo di arrivo Ferrara
Incipit Hebbi da vostra excellentia l'aviso come ella havea esso al capitano di Reggio che mandassi a Soraggio
Contenuto e note Ariosto comunica di aver ricevuto una lettera di Iacomo di Passino, capitano dei cavalleggeri di Reggio, in cui si riferiva della presenza presso Soraggio del figlio e del nipote di Bastian Coaio, di Battistino Magnano e di Margutte da Camporgiano; pur avendo sorpreso i banditi in questa località i loro capi, insieme a Donatello [da Sommacolonna] e Venturello, sono riusciti a fuggire. Seguono le provvisioni per le rocche delle Verugole e di Camporgiano e vengono illustrati i progetti per le altre piazzeforti. Ariosto si rivolge poi al suo signore duca affinchè sia respinta la domanda di grazia per Batistino Magnano, Donatello, Venturello e compagni, inoltrata da Pierin Magnano, mastro Zan Piero [Giampietro Attolini], Acontio [Filippi Acconcio detto Salinaro] e ser Evangelista [dal Silico]. L'autore torna ad esplicitare le ragioni per cui costoro si siano uniti [al tempo dell'incursione delle truppe medicee, si veda la lettera n° 156]: essi scesero in campo per opporsi ai figli di Pier Madalena, ad Ulivo e [Nicolao] da Ponteccio, appartenenti alla rivale fazione filofrancese. Viene comunicata la morte del capitano Todeschino rimasto ferito al tempo dell'incursione del Signor Gianino [Giovanni de' Medici, alias Giovanni dalle Bande Nere]. In conclusione vengono riportati i movimenti in Lunigiana delle truppe di Gianino, le quali hanno catturato il Marchese Spinetta e famiglia con un tradimento. Le soldataglie avanzano verso Fosdinovo, dove il Marchese Lorenzo [Malaspina di Fosdinovo] ha raccolto uomini e ricevuto aiuti da "San Georgio" [Genova].
Fonte o bibliografia Ludovico Ariosto, Lettere, a cura di Angelo Stella, Milano, Mondadori, 1965, pp. 308-313, L. 163
Compilatore Ghiroldi Stefano
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