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Mittente |
Ariosto Ludovico |
Destinatario |
[d'Este] [Alfonso I], Duca di Ferrara |
Data |
15/7/1523 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Castelnuovo |
Luogo di arrivo |
Ferrara |
Incipit |
Per uno mandato da la Vicaria di Camporeggiano mandai a vostra |
Contenuto e note |
Ariosto comunica al Duca di Ferrara dello scoppio di alcune contese di confine tra gli abitanti di Vagli e Pietrasanta; in merito alle tensioni, l'autore invita il suo Signore a consultare gli atti notarili attinenti e ad avvalersi del consiglio di messer Augustino da Villa [commissario in Garfagnana tra 1505 e 1507], uomo ben informato sui fatti. Viene fatta menzione dello scoppio di un'epidemia di peste nella regione tra Pisa e la Maremma. Segue un resoconto dettagliato attorno all'attività banditesca nel territorio garfagnino; Ariosto espone dei piani per la cattura delle bande del Costa e dei figli di Pelegrino dal Silico con l'aiuto di Zan Ziliolo [Giovanni Ziliolo, ufficiale estense] e Antonio da Cento [comandante dei balestrieri]. Il mittente notifica poi il passaggio dei banditi del Costa in Lombardia "a danno di Domenico di Amorotto" e l'arrivo a Gallicano di un ufficiale lucchese, designato per mettere in atto l'iniziativa congiunta antibrigantaggio. |
Fonte o bibliografia |
Ludovico Ariosto, Lettere, a cura di Angelo Stella, Milano, Mondadori, 1965, pp. 194-197, L. 101 |
Compilatore |
Ghiroldi Stefano |
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