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Mittente |
Chiabrera Gabriello |
Destinatario |
Giustiniani Pier Giuseppe |
Data |
18/7/1635 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Savona |
Luogo di arrivo |
[Genova] |
Incipit |
In cinque hore me ne venni a casa; un fiato d'euro ne spinse le vele per modo, che non mai si toccò la scotta |
Contenuto e note |
Chiabrera afferma di essere arrivato a casa in cinque ore. Un soffio dell'Euro [vento variabile] ha garantito una navigazione serena. [Chiabrera ha partecipato alla cerimonia per l'elezione al dogato di Gio. Francesco Brignole, intorno al 13-14 luglio 1635, a Genova]. A Savona non sente il rumore delle carrozze, non sente soffi di vento, né vede lampi di sole, e questo lo priva dei mali. I fogli da correggere saranno i suoi "solazzi" [probabilmente le poesie della produzione leggera, scritte in vari periodi della sua vita, cfr. Lettera del 1632 'La lettera di Vostra Signoria emmi venuta hoggi, però rispondo tardi']. Giustiniani sarà alle prese "con scene e con tragedie, piaceri e conforti da me provati e finalmente disprezzati sicome ciancie". |
Fonte o bibliografia |
Gabriello Chiabrera, Lettere, a c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 449 |
Compilatore |
Agliardi Silvia |
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