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Mittente |
Campanella Tommaso |
Destinatario |
de’ Medici Ferdinando I |
Data |
15/10/1592 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Firenze |
Luogo di arrivo |
Montelupo |
Incipit |
Non so ch’interna grandezza d’animo ha spinto Vostra Altezza, non accettandome per servitore di subbito |
Contenuto e note |
[Autografo] Sul punto di partire per Padova loda sua altezza [Ferdinando I de’ Medici] che lo ha trattato con grande generosità, si augura di poterlo servire e loda la biblioteca [Laurenziana]. Nella lettera accenna ‘a questi suoi’ [Lorenzo Usimbardi, Baccio Valori, Padre Medici e Giambattista Bracceschi]. Si dichiara pronto ad accorrere veloce come il vento al minimo cenno. |
Fonte o bibliografia |
Tommaso Campanella, Lettere [1591-1639], a cura di Germana Ernst su materiali preparatori inediti di Luigi Firpo, con la collaborazione di Laura Salvetti Firpo e Matteo Salvetti, Firenze, Olschki, 2010, pp. 7 |
Compilatore |
Liburdi Annarita |
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