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Mittente |
Aretino Pietro |
Destinatario |
Vecellio Tiziano |
Data |
8/1554 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
A voi, unico, divino e immortal Tiziano, a voi dico (perché avete filiuola e figli, e li amate) |
Contenuto e note |
In occasione del fidanzamento di Lavinia, figlia di Tiziano, con Cornelio Sarcinelli, Aretino afferma di comprendere appieno la tenerezza che l'amico nutre verso la fanciulla. Si sofferma dunque sull'attaccamento viscerale che egli stesso nutre verso Adria, pur sostenendo di aver in qualche modo atteso, per amarla pienamente, di scorgere in lei i segni della sua natura (così come fanno i corvi che, prima di nutrire i piccoli, aspettano di vederli rivestiti dal medesimo manto di piume). |
Fonte o bibliografia |
Pietro Aretino, Giorgio Vasari, Tiziano, a cura di Stefano Zuffi, Milano, Abscondita, 2008, pp. 30-31. |
Compilatore |
Favaro Francesca |
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