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| Mittente |
Della Casa Giovanni |
Destinatario |
Farnese Alessandro |
| Data |
8/12/1546 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
[Roma] |
| Incipit |
Il corriero ordinario non è anchor giunto con le lettere |
| Contenuto e note |
Il corriere non è ancora arrivato, ma il Casa manda le lettere approfittando di un amico che viene a Roma. La Signoria gli ha comunicato alcuni avvisi che ha avuto l'ultimo di ottobre da Costantinopoli: il Signore [il Sultano Solimano il Magnifico] è partito il 18 [ottobre] per Adrianopoli [odierna Edirne]; Maestro Gerardo, "oratore del Re dei Romani [Gerard Veltwijck, inviato nell'Impero Ottomano per conto non solo di Ferdinando I d'Asburgo Re dei Romani, ma anche dell'Imperatore Carlo V, cfr. Bart Severi, Denari in loco delle terre, in "Alta orientalia academia scientiarum hungaricae", vol. 54 (2-3), 2011, pp. 211-256]" è guarito ma non si è ancora mosso. Il Segretario del Balio [di Costantinopoli, Alessandro Contarini] è stato trattenuto da Rustan Bassà [Rustem-paša Opukovic, gran visir del Sultano] per un credito che un privato turco crede di avere con un privato veneziano: il Balio stesso è andato a lamentarsene presso il Sultano. I francesi, pare, vorrebbero che il Turco [il Sultano] mandasse delle armate in Schiavonia [Dalmazia] per conquistare Fiume [odierna Rijeka], Segna [odierna Senj] o altre città appartenenti al Re dei Romani, mentre con l'esercito di terra invade l'Ungheria. Il Conte della Mirandola [Galeotto II Pico] non è ancora uscito di casa. Le ultime lettere che la Signoria ha dell'esercito dal suo ambasciatore [Alvise Mocenigo] sono del 2 [dicembre] e riferiscono che il Langravio [Filippo d'Assia] ha distribuito l'esercito: parte ad Augusta, parte a Olma [odierna Ulm], parte a Norimberga. Il duca di Sassonia [è probabile che qui ci si riferisca non al duca Maurizio ma al principe elettore Giovanni Federico I] si stava inoltre ritirando verso le sue terre. Lodovico dall'Arme è indagato per la morte di Maffio Bernardi: il lunedì precedente, i Capi lo hanno interrogato cinque ore e ieri [7 dicembre] di nuovo lo hanno trattenuto fino alla fine del Consiglio dei Dieci. |
| Fonte o bibliografia |
Ms. Vaticano Latino 14828, cc. 75v – 76v, copia del segretario Erasmo Gemini.
Inedita
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| Compilatore |
Boggiani Alessandro |
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