Mittente Muscettola Antonio Destinatario Aprosio Angelico
Data 31/12/1675 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Molinara Luogo di arrivo Ventimiglia
Incipit Chiudo felicissimo il presente anno, mentre appunto sugli ultimi suoi periodi
Contenuto e note Avuta conferma che Angelico Aprosio ha ricevuto l’Epistola [non identificata] precedentemente inviatagli [che farà parte della raccolta delle muscettoliane ‘Epistole Familiari’, Napoli, Antonio Bulifon, 1678], Antonio Muscettola chiede un giudizio a riguardo, fa sapere d’averne composte in tutto 15 "alcune giocose et altre serie" e informa di voler raggiungere il numero di 30. Si è anche cimentato nell’operetta ‘Aliteo’ di Floriano Apolide [pseudonimo di Antonio Muscettola] che ha iniziato da sei anni ma che "ha dormito più di cinque"; la descrive come somigliante a ‘L’Euformione’ del Barclaio [intende John Barclay; ne aveva già fatto accenno nella lettera del 26/06/1668, "È pur finalmente giunta a consolarmi la carissima di Vostra Paternità quando un lunghissimo digiuno"] ma molto più ricca di versi per giunta quasi tutti satirici, "sicché quando habbia a veder la luce non la vedrà sotto il Cielo d’Italia". Racconta inoltre d’essersi ritirato, fin dal mese di Maggio, in un suo castello a Molinara motivo per cui, essendo distante da Napoli, non gli sarà possibile servire padre Angelico nella richiesta riguardante Lorenzo Crasso. Informa che il tramite delle prossime missive sarà la signora Leonora Cavana Batta; si congeda augurando "le più bramate prosperità" per il nuovo anno.
Fonte o bibliografia Genova, Biblioteca Universitaria di Genova, Ms.E.IV.14, Muscettola Antonio
Compilatore Zuccalà Pasquale
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