Mittente Muscettola Antonio Destinatario Aprosio Angelico
Data 4/1/1665 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Ventimiglia
Incipit Mentre dalla penna di Vostra Paternità fioccano le doglianze contro alla mia pigrizia
Contenuto e note Muscettola si lamenta di non aver ancora ricevuto nessuna delle copie delle sue ‘Prose’ [Piacenza, Bazachi, 1665] nonostante la stampa risulti ormai ultimata "mentre più tarda una risposta da Piacenza, che se venisse dall’Etiopia"; ribadisce d’aver incaricato [Paolo] Malaraggia di inviarne 10 esemplari ad Angelico Aprosio. Per quel che concerne la composizione de ‘Il Gabinetto delle Muse’ [Venezia, Conzatti, 1669; si tratta di una palese imitazione della ‘Galeria’ del Marino] riporta la necessità di avere non tanto un "sì numeroso catalogo [di nomi; evidentemente una precedente proposta dell’Aprosio] ma la notizia di qualche particolare d’alcuni di essi"; d’altronde, giacché è stato proprio padre Angelico a spingerlo verso "questa strada, bisogna ch’altresi [...] la spiani". Fa sapere che "il Sig. [Giovan Battista?] Bartolotti poco dopo […] [avergli] dato i 'Veratri'" è passato “a miglior vita". Riferisce, inoltre, che da diverso tempo non riceve lettere da parte di Andrea Valfré e di [Pier Francesco] Minozzi.
Fonte o bibliografia Genova, Biblioteca Universitaria di Genova, Ms.E.IV.14, Muscettola Antonio
Compilatore Zuccalà Pasquale
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