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Mittente |
Muscettola Antonio |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
Data |
15/4/1660 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Ventimiglia |
Incipit |
Invaghito di quelle rare doti, che rendono Vostra Paternità Molto Reverenda ammirabile al mondo |
Contenuto e note |
Antonio Muscettola, seguendo il consiglio dell’amico Vincenzo Pallavicino, si concede di inviare una lettera a padre Angelico Aprosio; esprime grande ammirazione nei confronti del destinatario e si propone a suo completo servizio. Riferisce della prossima, probabile, pubblicazione in ristampa delle sue 'Poesie' [già pubblicate in prima edizione nel 1659, Napoli, Eredi del Cavallo], raccolta che prevederà l’aggiunta di nuove composizioni; una di queste ultime viene proposta in allegato [pagina smarrita] al giudizio dell'illustre personaggio di Ventimiglia affinché questi possa sostenere e divulgare il nome del poeta. [La missiva sarebbe stata poi pubblicata dallo stesso Aprosio ne 'La Biblioteca Aprosiana passatempo autunnale di Cornelio Aspasio Antivigilmi', Bologna, Manolessi, 1673, pp. 470-471]. |
Fonte o bibliografia |
Genova, Biblioteca Universitaria di Genova, Ms.E.IV.14, Muscettola Antonio |
Compilatore |
Zuccalà Pasquale |
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