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Mittente |
Chiabrera Gabriello |
Destinatario |
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Data |
30/10/1634 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Savona |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Ho ricevuto la lettera di Vostra Signoria tutta piena della sua verso me gentilezza |
Contenuto e note |
Si rallegra con un ignoto destinatario [potrebbe essere o Gio. Francesco Brignole o il figlio Anton Giulio] per il suo arrivo in città, affinché il suo ritorno possa scuotere gli Addormentati [nel 1634 Anton Giulio Brignole Sale lesse il suo primo discorso nell'Accademia degli Addormentati, in occasione della morte della cognata Emilia Adorno]. Ribadisce la sua stima nei confronti di tale adunanza, che è uno dei pregi della città, per la quale se gli fosse comandato di adoperarsi, non si tirerebbe indietro. Ringrazia il destinatario per l'invito e per l'offerta della sua casa, nella quale, avendovi già alloggiato, crede di non essere di impiccio. Annuncia che spedirà alcuni affari di casa e alcuni conti con il contadino e poi andrà a brindare per San Martino e poiché viaggiando a cavallo passerà dalla casa del Giustiniani, dichiara che vi farà una sosta. Conclude con una citazione [Orazio, Carmina, I, 7, versi finali]. |
Fonte o bibliografia |
Gabriello Chiabrera, Lettere, a c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 440 |
Compilatore |
Dell'Orto Chiara |
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