|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Meninni Federigo |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
Data |
30/10/1680 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Ventimiglia |
Incipit |
Giorni sono consegnai al Signor Lorenzo Crasso |
Contenuto e note |
Meninni ha consegnato al sig. Lorenzo Crasso, che li recapiterà all’Aprosio, un suo ritratto, tre libri ed altri involti. L’Aprosio, inoltre, riceverà ben presto il trattato meninniano (qui chiamato “ritratto”) di poesia giocosa; ma esso non vedrà la luce prima che l’Aprosio abbia mandato al Meninni sia il ‘Ragionamento dello Accademico Aldeano [(Nicola Villani) sopra la poesia giocosa de’ greci, de’ latini e de’ toscani’, Venezia, Pinelli 1634] sia una sua promessa relazione su alcune questioni ed autori. Se il volume dei ‘Ragionamenti’ non è troppo ponderoso, il Meninni ne chiederebbe una copia manoscritta alla cui spesa penserà il sig. Lorenzo Crasso: e sarà, questo favore, un nuovo motivo di restare obbligato al suo amato padre Angelico. Spera, ad ogni modo, il Meninni che la traccia compositiva del suo trattato sia diversa da quella usata dal Villani nel suo libro e i contenuti ben più approfonditi. |
Fonte o bibliografia |
Clizia Carminati, Lettere di Federigo Meninni al padre Angelico Aprosio, "Studi Secenteschi", XXXVII (1996), pp. 214-215 (lettera IX) |
Compilatore |
Giulietti Renato |
|
 vai al documento
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|