Mittente Franco Veronica Destinatario
Data Tipo data Assente
Luogo di partenza [Venezia] Luogo di arrivo
Incipit L'obligo ch'io tengo alla grandissima cortesia di Vostra Signoria è tale che mi pare di non poter corrisponder
Contenuto e note Franco sprona un ignoto destinatario ad andare liberamente a farle visita a casa sua, senza dover necessariamente mandare prima un servitore, come ha fatto qualche giorno prima. Lo invita a raggiungerla a casa sua il giorno seguente, prima che incominci a suonare [alla consuetudine di intrattenere i propri ospiti con la musica Veronica accenna già nella lett. IX "Confidata nella cortesia infinita di Vostra Signoria e misurando l'animo suo gentile"].
Fonte o bibliografia Veronica Franco, Lettere, a cura di Stefano Bianchi, Roma, Salerno editrice, 1998, num. XLV, pp. 108-109
Compilatore Dell'Orto Chiara
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