Mittente Franco Veronica Destinatario Di Valois Enrico III
Data 1574 Tipo data Congetturale
Luogo di partenza [Venezia] Luogo di arrivo
Incipit All'altissimo favor che Vostra Maestà s'è degnata di farmi
Contenuto e note Come ringraziamento della visita a lei fatta da re Enrico III di Francia e I di Polonia durante il suo soggiorno a Venezia [luglio 1574], Franco, dopo avergli già donato un suo ritratto [che consisteva in un piccolo smalto colorato: non deve essere confuso con quello dipinto dal Tintoretto (al quale, per ringraziamento, Franco inviò la lettera XXI "Io non posso, Signor Tintoretto, sentire certi, li quali alle volte lodano"). Del suddetto smalto si è perduta ogni traccia, mentre il ritratto del Tintoretto è forse quello oggi esposto al Worcester Art Museum di Worcester, Massachusetts], aggiunge due sonetti [presenti nella lettera: "Come talor dal ciel sotto umil tetto"; "Prendi, re per virtù sommo e perfetto"] e la promessa di dedicargli un libro [l'edizione delle 'Terze rime' (1575 o '76), che in un primo tempo Franco dovette avere intenzione di offrire al sovrano, e che poi fu invece da lei dedicata a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova e di Monferrato. Si dovrà anche dire che nel 1574 uscì a Venezia, presso il Farri, una raccolta di componimenti poetici di vari autori in lode di Enrico, intitolata 'Composizioni volgari e latine fatte da diversi nella venuta in Venetia di Henrico III Re di Francia e di Polonia'; sulla base degli accenni contenuti nelle lettere XLVI "Nel modo ch'alcuni specchi, variando dal naturale nell'espressione delle cose" e L "Se ben Vostra Signoria, nell'imagine di quella virtù che non si truova in me", si è pensato che curatrice della raccolta fosse la stessa Franco, ma nel libro non compare il suo nome, né esistono testimonianze che documentino espressamente la sua partecipazione all'allestimento di quella silloge celebrativa]. [La data congetturale è 1574 sulla base della visita del re a Venezia]
Fonte o bibliografia Veronica Franco, Lettere, a cura di Stefano Bianchi, Roma, Salerno editrice, 1998, num. I, pp. 30-32
Compilatore Dell'Orto Chiara
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