Mittente Caravia Alessandro Destinatario Medici Cosimo I
Data 4/10/1561 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Venezia Luogo di arrivo
Incipit Illustrissimo et Eccellentissimo Signor Duca, le infiinite cortesie ch'i' ò recevute
Contenuto e note Caravia ribadisce il suo grande amore per Cosimo I e lo ringrazia per il dono di cento scudi d'oro portatogli dal segretario Pero [Pietro Gelido]. Si propone di far vedere al duca un rubino sul quale sono raffigurati Ercole ed Anteo, e di cui avea già parlato a Cosimo per tramite di Bernardo Baldini. Il mercante proprietario del gioiello [Antonio Dalla Vecchia] può anche fare intagliare un diamante su commissione del duca.
Fonte o bibliografia Benini Clementi Enrica, Riforma religiosa e poesia popolare a Venezia nel Cinquecento. Alessandro Caravia, Firenze, Olschki, 2000, pp. 295-297.
Compilatore Coletti Fabien
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