Mittente Caravia Alessandro Destinatario Medici Cosimo I
Data 1557 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Venezia Luogo di arrivo
Incipit Illustrissimo et Eccellentissimo Signor Duca, le infinite obligatione
Contenuto e note Caravia scrive a Cosimo I a proposito di Francesco di Santi, il quale quattro anni prima aveva proposto al duca la realizzazione di efficaci pezzi d'artiglieria, senza ottenere nessuna risposta. Francesco di Santi aveva allora cercato di ottenere l'aiuto di Giovanni Francesco Mocenigo, senza risultato, e si era quindi rivolto al Caravia. La partenza del di Santi per Ferrara fa però temere al Caravia che l'artigiano possa proporre i suoi servizi agli Este; su consiglio del Pero [Pietro Gelido], segretario del duca a Venezia, decide di scrivere a Cosimo I.
Fonte o bibliografia Benini Clementi Enrica, Riforma religiosa e poesia popolare a Venezia nel Cinquecento. Alessandro Caravia, Firenze, Olschki, 2000, pp. 287-289.
Compilatore Coletti Fabien
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