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Mittente |
Tarabotti Arcangela |
Destinatario |
Bissari Pietro Paolo |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
[Venezia] |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Se non inviai la dedicatoria a Vostra Signoria Illustrissima con quella celerità |
Contenuto e note |
Invia al corrispondente la dedicatoria dell''Antisatira [in risposta al 'Lusso donnesco', satira menippea del signor Francesco Buoninsegni]' [Venezia, Valvasense, 1644]. Si scusa per averne ritardato la consegna, ma intendeva fargliela recapitare unita all''Antisatira' stessa, proposito che però non mantiene. Si lamenta per la trascrizione della dedicatoria, "alterata nel senso e nell'ortografia, ma anche nel modo di principiare puntualmente i periodi". Lo implora di comporre un sonetto che serva ad "escusare la mia temerità appresso sua altezza" [Leopoldo de' Medici, fratello del granduca di Toscana Ferdinando II; ulteriori riferimenti a questa richiesta si trovano in un'altra lettera a Bissari vd. "Sarei degna di gravissimo castigo se publicando al mondo una parte del mio"]. |
Fonte o bibliografia |
Arcangela Tarabotti, Lettere familiari e di complimento, a cura di Meredith Ray e Lynn Lara Westwater, presentazione di Gabriella Zarri, Torino, Rosenberg & Sellier, 2005, pp. 291-292 |
Compilatore |
Locatelli Giulia |
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