Mittente Tarabotti Arcangela Destinatario Pighetti Giacomo
Data Tipo data Assente
Luogo di partenza [Venezia] Luogo di arrivo
Incipit Due singolarissimi favori mi derivarono ieri dalla gentilezza di Vostra Signoria
Contenuto e note Accetta le scuse del cognato, pentito di aver promosso la composizione di scritti contro la 'Antisatira [in risposta al 'Lusso donnesco', satira menippea del signor Francesco Buoninsegni]' [Venezia, Valvasense, 1644]. Teme che le lodi esibite da Pighetti in suo onore possano compromettere i rapporti di costui con altri intellettuali, in particolare con Padre V[enti] M[iglia] [Angelico Aprosio], il quale sostiene che il 'Paradiso monacale' [Venezia, Oddoni, 1643] non sia opera della suora. Afferma che questi discorsi le provocano il riso più che lo sdegno. Desidera che l'opera di Aprosio ['La maschera scoperta di Filofilo Misoponero', mss. Genova, Biblioteca Universitaria, E.II.39 e Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, VI.29, ora edito in Emilia Biga 'Una polemica antifemminista del '600. La maschera scoperta di Angelico Aprosio', Ventimiglia, Civica Biblioteca Ambrosiana, 1989, pp. 93-174] venga pubblicata, poiché preferibile alle calunnie fatte circolare dallo stesso alle sue spalle. Ringrazia Pighetti per il favore procuratole presso la "signora ambasciatrice di Francia" [Anne-Françoise de Loménie, moglie di Nicolas Bretel de Grémonville; Pighetti aveva suggerito ai coniugi di far educare le figlie presso il monastero di Sant'Anna].
Fonte o bibliografia Arcangela Tarabotti, Lettere familiari e di complimento, a cura di Meredith Ray e Lynn Lara Westwater, presentazione di Gabriella Zarri, Torino, Rosenberg & Sellier, 2005, pp. 247-249
Compilatore Locatelli Giulia
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