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Mittente |
Tarabotti Arcangela |
Destinatario |
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Data |
1648 |
Tipo data |
Congetturale |
Luogo di partenza |
[Venezia] |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Vostra Signoria Clarissima ch'è ripiena di grazie procura d'adempir tutti i numeri |
Contenuto e note |
Mostra la propria incertezza riguardo alla reale pubblicazione della sua opera ['Tirannia Paterna', pubblicata postuma con il titolo 'La semplicità ingannata. Di Galerana Baratotti', Leida, Gio. Sambix, 1654], invenzione che attribuisce a Grossi. Afferma che né nella lettera della "signora marchesa" [Renée Clermont de Gallerande], recapitata ai Lumaga, né dal signor Martini ha ricevuto la conferma della stampa. Minaccia di eseguire ciò che aveva scritto alla marchesa [ossia "infamie e i vituperi in faccia del mondo tutto " qualora il libro "se ne andasse alla luce sotto altro nome che il mio"; vd. "Finalmente doppo aver scritto un'infinità di lettere a Vostra Eccellenza, mi capitano"]. |
Fonte o bibliografia |
Arcangela Tarabotti, Lettere familiari e di complimento, a cura di Meredith Ray e Lynn Lara Westwater, presentazione di Gabriella Zarri, Torino, Rosenberg & Sellier, 2005, pp. 127-128 |
Compilatore |
Locatelli Giulia |
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