Mittente Castiglione Valeriano Destinatario Carron [di San Tommaso, primo segretario di Stato di Madama Reale] [Giovanni]
Data 1650 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Convento S. Agostino di Torino Luogo di arrivo
Incipit Mentre io era destinato da Madama Reale in Francia al servitio dell'eminentissimo Signor Cardinale di Riceliù, così da lui con molta instanza chiamato, succedette l'improvvisa partenza di Madama Reale onde sospeso rimase il negotio
Contenuto e note Riferisce di essere stato chiamato "con molta instanza" al servizio del cardinale Richelieu ma che la sua partenza è stata rimandata per via della improvvisa assenza di Madama Reale [Cristina di Borbone, duchessa di Savoia]. Fermatosi dunque a Torino, era stato arrestato e maltrattato "da chi ognun sa". Dichiara di sentirsi comunque servitore del cardinale, ma teme che la notizia dell'arresto giunga ai ministri del re di Francia [Luigi XIV], mettendolo in cattiva luce. Gli chiede perciò protezione ("patrocinio") e lo prega di volerlo presentare al "conte di Arcore" [minima svista per "conte Arcore", cioè Tommaso Arcore] come servitore del cardinale, "accioché io sia conservato in queste turbolenze". [La data è indicata a matita, sul retro della lettera, accanto al nome del destinatario.]
Fonte o bibliografia Torino, Archivio di Stato, Materie politiche interno, Lettere particolari C, mazzo 46
Compilatore Continisio Chiara
Torna all’elenco dei risultati