|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
[Borbone] [Cristina, Madama Reale] |
Data |
19/12/1644 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Convento di S. Agostino. Torino |
Luogo di arrivo |
|
Incipit |
E' debito della mia particolar divotione di pregar, come fo, a Vostra Altezza Reale felicissima la vicina solennità natalitia |
Contenuto e note |
Invia auguri per il vicino Natale. Inoltra il "solito piego degli avisi di Roma" di padre [Niccolò] Dalmazio, il quale le sollecita anche una risposta in merito alle questioni legate all'arcivescovo di Manfredonia [il gesuita Antonio Marullo] e al cardinal [Bernardino] Spada. "Non gustando egli di ricever lettere di Vostra Altezza Reale per mano del Gini", le suggerisce di inviare a lui la lettera per il Dalmazio, incaricandosi di trasmettergliela. La prega di voler sistemare la questione dell'assegnazione della propria rendita. |
Fonte o bibliografia |
Torino, Archivio di Stato, Materie politiche interno, Lettere particolari C, mazzo 46 |
Compilatore |
Continisio Chiara |
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|