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Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
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Data |
21/12/1626 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
S. Pietro, Savigliano |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Non può ricevere augmento il desiderio c'ho di veder in Vostra Signoria Ilustrissima quella pienezza di gratie e di felicità che sono convenevoli al suo gran merito. |
Contenuto e note |
Invia, in modo che siano consegnati a Carlo Emanuele I di Savoia, un componimento di felicitazioni e "alquanti fogli dell'Historia incominciata, spettanti alla nascita sua" ['Della vita del duca di Savoia Carlo Emanuele primo. Parte prima scritta dall’Abbate D. Valeriano Castiglione benedettino suo historiografo', in Torino, Archivio di Stato, Storia della Real Casa, Mazzo 14, categoria 3a]. Chiede la massima discrezione a proposito di detti fogli nonché la loro restituzione, spiegando che non desidera finiscano nelle mani di Pierre Monod. Questi non sarebbe in buoni rapporti con Gaetano Cossa, il quale lo ha raccomandato al duca come storiografo, e "port[erebbe] inanti" piuttosto Emanuele Tesauro, di cui egli pure si dichiara ammiratore. Si lamenta dell'Abate del monastero [Pio Provana], che non largheggia nel trattamento dei monaci. Cita tra i suoi estimatori don Clemente [Tapparelli di Lagnasco], fratello del conte [Tapparelli] di Lagnasco, il conte [Giovanni Anselmo] Tapparelli [di Lagnasco] stesso, i conti Cravetta [Giovanni Francesco e Giovanni Battista Cravetta di Villanovetta]. |
Fonte o bibliografia |
Torino, Archivio di Stato, Materie politiche interno, Lettere particolari C, mazzo 46 |
Compilatore |
Continisio Chiara |
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