Mittente Quattromani Sertorio Destinatario Bernaudo Giovanni Maria
Data 6/4/1590 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Cosenza
Incipit La molta affettione, che porta Vostra Signoria a Signor Giovan Battista Ardoino
Contenuto e note Il Quattromani risponde ad alcune obiezioni mosse alle rime dell'Ardoino ['Al Ilustre S. Gioan Maria Bernaudo. Le Rime del sig. Gio. Batt. Ardoino Academico Cosentino in morte della signora Isabella Quattromani sua moglie', Napoli, Gioseppe Cacchi, 1590]. Non bisogna meravigliarsi se si trova qualche difetto nelle composizioni poichè l'Ardoino le scrisse in pochi giorni, senza intenzione di pubblicazione e per sfogare un suo dolore [per la perdita di Isabella Quattromani, sua moglie]. L'Ardoino tratta un unico soggetto ma con grande varietà non annoiando il lettore e invogliandolo a leggere oltre. Se le iperboli appaiono esagerate è perchè molto forti sono i sentimenti provati dall'autore; ci sono inoltre autori, come Pindaro, che hanno usato iperboli più grandi delle sue. I riferimenti agli dei pagani derivano dalla volontà di imitare i poeti antichi e di abbellire i proprio versi, come già fecero "molti altri poeti christiani et annoverati fra i santi". La presenza di "alcuni modi aspri di dire, et alcuni numeri duri" possono apparire sgradevoli al lettore ma sono "cagione di magnificenza, et di gravità". Quando furono stampate le poesie di [Giovanni Della] Casa ['Rime, Et Prose Di M. Giovanni Della Casa', Vinegia, per Nicolo Bevilacqua, 1558] tutti le reputavano aspre e difficili, mentre ora paiono a tutti dolcissime: si auspica che le rime dell'Ardoino possano avere la stessa sorte. Ci potrebbero essere diverse correzioni dopo la stampa dell'opera e non ci si deve stupire di questo poiché anche [Pietro] Bembo "in diverse volte, che fece imprimere le sue 'Rime' [il riferimento è alle tre edizioni progressivamente ampliate, riviste e corrette del 1530, 1535 e 1548] vi fece molti mutamenti". [Si tratta della lettera dedicatoria dell'opera 'Al Ilustre S. Gioan Maria Bernaudo. Le Rime del sig. Gio. Batt. Ardoino Academico Cosentino in morte della signora Isabella Quattromani sua moglie', Napoli, Gioseppe Cacchi, 1590].
Fonte o bibliografia Sertorio, Quattromani, Scritti, a cura di Filiberto Walter Lupi, Rende, Centro Editoriale e Librario Università degli Studi della Calabria, 1999, pp. 98-99
Compilatore Rossini Francesco
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