Mittente [Quattromani] [Sertorio] Destinatario Ardoino Giovan Battista
Data 1/1/1590 Tipo data effettiva
Luogo di partenza [Napoli] Luogo di arrivo Cosenza
Incipit Ho veduto il volume delle rime di Vostra Signoria
Contenuto e note Il Quattromani commenta il volume delle rime dell'Ardoino ['Al Ilustre S. Gioan Maria Bernaudo. Le Rime del sig. Gio. Batt. Ardoino Academico Cosentino in morte della signora Isabella Quattromani sua moglie', Napoli, Gioseppe Cacchi, 1590]. L'Ardoino tratta un unico soggetto ma con grande varietà non annoiando il lettore e invogliandolo a leggere oltre. Egli usa solo locuzioni e termini tratti da Petrarca, Bembo e Della Casa; se prende alcune espressioni da Dante lo fa scegliendo quelle "più vaghe et più regolate". Non si lascia vincolare dallo schema metrico scrivendo ciò che non vuole esprimere, i contenuti sono sempre alti e nobili e le metafore ben utilizzate. L'abilità dell'Ardoino fa sì che anche il lettore si commuova per le disavventure dell'autore. [Il Mittente si firma "Incognito" lo stesso nome accademico usato per firmare 'Le historie de monsig. Gio. Battista Cantalicio, vescovo di Civita di Penna, et d’Atri, delle guerre fatte in Italia da Consalvo Ferrando di Aylar, di Cordova, detto il gran Capitano, tradotte in lingua Tosgana dall’Incognito Academico Cosentino', a richiesta di Gio. Maria Bernaudo, Cosenza, Luigi Castellano, 1595. Il luogo di partenza è ricavato dalla biografia dell'autore]
Fonte o bibliografia Sertorio, Quattromani, Scritti, a cura di Filiberto Walter Lupi, Rende, Centro Editoriale e Librario Università degli Studi della Calabria, 1999, pp. 87-88
Compilatore Rossini Francesco
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