Mittente [Brignole Sale] [Anton Giulio] Destinatario
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Luogo di arrivo
Incipit Io vi scrivo in fretta. Direte ch’egli è vero perch’io vi scrivo con gli stivali.
Contenuto e note [Minuta] [Brignole Sale] scrive a un amico, suonatore di liuto, [forse Andrea Falconieri], in merito al desiderio di trovarsi presso di lui. Immagina che l’amico sia impossibilitato a raggiungerlo a causa della presenza di due dame. Di una di queste, in particolare, elogia metaforicamente gli occhi (“due note nere”), invitando l’amico a scrivere un sonetto su questo soggetto; si interroga sulla qualità delle parole e della musica capaci di esprimere tanta vivacità.
Fonte o bibliografia Carla Bianchi, Il “Quaderno di appunti” di Anton Giulio Brignole Sale. Vita e cultura a Genova nell’età barocca, Bologna, I libri di Emil, 2015, p. 211
Compilatore Bianchi Carla
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