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Mittente |
Crescimbeni Giovanni Mario |
Destinatario |
Magliabechi Antonio |
Data |
15/11/1698 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
[Firenze] |
Incipit |
Dalla mia del passato ordinario avrà Vostra Signoria Illustrissima inteso |
Contenuto e note |
Crescimbeni ha finalmente ricevuto tutte le lettere di Magliabechi e grazie all'intermediazione di [Pier Andrea Accolti] Forzoni ha ricevuto "l'ultimo piego" di Magliabechi, nel quale si segnala, tra le varie "circostanze", il titolo della "Poetica di Antonio di [da] Tempo" ['De ritimis vulgaribus', Venezia, Lovere, 1509]. [Marcello] Severoli ha già scritto a Magliabechi esponendogli i propri desideri. Crescimbeni attende "con ansietà" il "Cavaliere di Lipsia" [Georg Heinrich Goetz]. Il Padre agostiniano [Giovan Battista] Cotta si è preso l'incarico di portare a Magliabechi "l'involto" dei libri di Crescimbeni. In attesa dell'altro "foglio" [di osservazioni critiche circa l''Istoria della volgar poesia'] di Magliabechi, Crescimbeni lo ringrazia per le informazioni fornitegli intorno ad Andrea Cambini, autore dell'"istorie de' Turchi" ['Libro d'Andrea Cambini fiorentino della origine de' Turchi et imperio delli Ottomanni', Firenze, Giunta, 1529], confuso erroneamente da Crescimbeni con un tale, sconosciuto a Magliabechi, Bindo Cambini. |
Fonte o bibliografia |
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VIII 645, num. 12 |
Compilatore |
Riga Pietro Giulio |
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